Nel 2019 il consumo di energia elettrica è diminuito dello 0,8 per cento

Berna, 17.04.2020 - Con 57,2 miliardi di chilowattora (mia. kWh), nel 2019 il consumo di elettricità in Svizzera è stato inferiore a quello dell'anno precedente (-0,8%). La produzione nazionale (al netto del consumo delle pompe di accumulazione) è stata di 67,8 mia. di kWh. L'eccedenza fisica delle esportazioni di energia elettrica si è attestata a 6,3 mia. kWh.

Nel 2019 il consumo nazionale è stato di 61,5 mia. kWh. Dedotte le perdite legate alla trasmissione e alla distribuzione, pari a 4,3 mia. kWh, il consumo elettrico è stato di 57,2 mia. kWh. Ciò corrisponde allo 0,8% o a 449 milioni di kWh in meno rispetto al 2018 (57,6 mia. kWh), ossia al consumo annuo di circa 89 800 economie domestiche). Le variazioni rispetto al 2018 sono state pari a -1,6% nel primo trimestre, a +2,0% nel secondo trimestre, a -1,3% nel terzo trimestre e a -1,8% nel quarto trimestre 2019.

Nonostante fattori determinanti quali lo sviluppo economico, l'evoluzione demografica nonché le condizioni meteorologiche (v. qui di seguito) siano all’origine di una crescita, nel 2019 il consumo elettrico in Svizzera ha registrato una leggera flessione, soprattutto grazie all'aumento dell'efficienza energetica:

  • sviluppo economico: secondo i primi risultati provvisori, nel 2019 il prodotto interno lordo (PIL) è aumentato dello 0,9% (fonte: Segreteria di Stato dell'economia, SECO).
  • evoluzione demografica: secondo i dati provvisori pubblicati il 9 aprile 2019 dall'Ufficio federale di statistica (UST), nel 2019 la popolazione svizzera è aumentata dello 0,7%.
  • condizioni meteorologiche: nel 2019 i gradi di giorno sono aumentati del 6,1% rispetto all’anno precedente (cfr. tabella in allegato). Poiché in Svizzera circa il 10% dell'energia elettrica è impiegato per i riscaldamenti, ne risulta un leggero aumento del consumo.

Le analisi ex post del consumo energetico svolte annualmente (che verranno pubblicate nell'ottobre 2020) potranno fornire ulteriori spiegazioni sui fattori determinanti per l'evoluzione del consumo energetico.

Produzione nazionale di energia elettrica 2019

Nel 2019 la produzione di energia elettrica (produzione nazionale) è salita del 6,4%, attestandosi a 71,9 mia. kWh (2018: 67,6 mia. kWh). Una volta detratto il consumo delle pompe di accumulazione, pari a 4,1 mia. kWh, la produzione netta ammontava a 67,8 mia. kWh. In tre trimestri su quattro la produzione è stata superiore al corrispondente valore dell'anno precedente (+2,2%, -10,1%, +17,5%, +18,9%).

Gli impianti idroelettrici (centrali ad acqua fluente e centrali ad accumulazione) hanno prodotto l’8,4% di energia elettrica in più rispetto all’anno precedente (centrali ad acqua fluente +4,7%, centrali ad accumulazione +11,4%). Nell’estate 2019 la produzione delle centrali idroelettriche è aumentata dell’8,2% rispetto all’anno precedente (centrali ad acqua fluente +1,5%, centrali ad accumulazione +14,9%), nei due trimestri invernali la produzione è aumentata dell’8,6% (centrali ad acqua fluente +10,5%, centrali ad accumulazione +7,4%).

La produzione di energia elettrica delle centrali nucleari svizzere è aumentata del 3,5%, attestandosi a 25,3 mia. kWh (2018: 24,4 mia. kWh). Ciò è da ricondurre principalmente alla maggiore disponibilità della centrale nucleare di Leibstadt. Nel 2019 la disponibilità delle centrali nucleari svizzere era dell’86,9% (2018: 83,9%). Il 20 dicembre 2019, dopo 47 anni di esercizio, la centrale nucleare di Mühleberg è stata disattivata.

Le centrali idroelettriche hanno contribuito nella misura del 56,4% alla produzione totale di energia elettrica (di cui centrali ad acqua fluente 24,6%, centrali ad accumulazione 31,8%), le centrali nucleari nella misura del 35,2% e le centrali termiche convenzionali e rinnovabili nella misura dell'8,4%.

Eccedenze delle esportazioni nel 2019

Nel 2019 sono state effettuate importazioni fisiche per 29,5 mia. kWh ed esportazioni fisiche per 35,8 mia. kWh, con un saldo positivo delle esportazioni di 6,3 mia. kWh (2018: eccedenza delle esportazioni di 1,6 mia. kWh). Nel primo e nel quarto trimestre (mesi invernali), il saldo delle importazioni dall’estero è stato di 1,4 mia. kWh (2018: 5,1 mia. kWh), nel secondo e nel terzo trimestre la Svizzera ha invece esportato, a saldo, 7,7 mia. kWh (2018: 6,7 mia. kWh).

Stando ai dati pubblicati dall'Amministrazione federale delle dogane (AFD), i proventi delle esportazioni di energia elettrica si sono attestati a 1 786 milioni di franchi (4,90 ct./kWh) h). Per le importazioni, gli esborsi sono stati pari a 1 385 milioni di franchi (4,57 ct. / kWh). Nel 2019 la bilancia commerciale con l'estero ha quindi registrato un bilancio positivo, pari a 401 milioni di franchi (2018: saldo positivo di 279 milioni di franchi) [Fonte: AFD/swissimpex; stato: 1.4.2020].


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Marianne Zünd, Capo Media e politica UFE, tel. 058 462 56 75 / 079 763 86 11



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