Il Consiglio federale propone misure volte a rafforzare gli attuali programmi di promozione per soluzioni di mobilità sostenibile

Berna, 28.06.2023 - Nella sua seduta del 28 giugno 2023, il Consiglio federale ha adottato il rapporto «Assicurare la mobilità del futuro» in adempimento del postulato 19.4052 del Gruppo liberale radicale. Il rapporto mostra che esistono già diversi strumenti di sostegno atti a promuovere regioni pilota, proposte nel postulato, per testare soluzioni di mobilità sostenibile, e formula cinque misure per rafforzare l'effetto degli strumenti di sostegno esistenti.

Il rapporto contiene una visione d'insieme di 14 strumenti di sostegno esistenti presso cinque Uffici federali, ossia l'Ufficio per la pianificazione territoriale (ARE), dell'ambiente (UFAM), dell'energia (UFE), dei trasporti (UFT) e delle strade (USTRA), che possono essere utilizzati per sostenere regioni pilota a testare soluzioni di mobilità sostenibile. Nella maggior parte dei casi, il finanziamento dei progetti avviene nel quadro di partenariati pubblico-privati (PPP). Esistono quindi già numerosi strumenti della Confederazione che riguardano la decarbonizzazione dei trasporti. Parallelamente, molti Cantoni hanno sviluppato iniziative proprie a favore di per sviluppare di una mobilità a basse emissioni di carbonio.

I punti deboli dell'attuale sostegno risiedono nella mancanza di una base a lungo termine per i progetti promettenti, nel finanziamento relativamente limitato di costi aggiuntivi per lo sviluppo di una tecnologia fino all'ingresso sul mercato o di un concetto innovativo, e nel livello di notorietà forse troppo basso dei programmi di sostegno e della loro interazione. Il rapporto propone quindi cinque misure per correggere questi punti deboli e rafforzare l'effetto dei programmi esistenti:

Misura 1: Creazione di una piattaforma online per fornire ai potenziali promotori di progetti una visione d'insieme degli strumenti di sostegno per la decarbonizzazione della mobilità. Tale piattaforma può anche indicare i programmi di sostegno cantonali e comunali.

Misura 2: Gli strumenti di sostegno saranno complementari tra loro e meno frammentati. A tal fine, si promuove lo scambio sistematico tra i responsabili dei programmi, si pubblicano bandi di gara comuni e si uniscono dei programmi.

Misura 3: I temi prioritari di sostegno saranno esaminati più regolarmente alla luce delle ultime tendenze tecnologiche e sociali, al fine di tenere il passo con le sfide della transizione energetica in continua evoluzione ed accelerazione.

Misura 4: Per garantire che al momento della decisione riguardante il sostegno siano disponibili piani di progetto consolidati a medio termine o anche studi preliminari, questi possono essere cofinanziati a determinate condizioni. In questo modo è più facile identificare i progetti più promettenti, migliorare la qualità dei risultati e quindi garantire un sostegno a lungo termine, fino all'implementazione pratica.

Misura 5: Molti degli strumenti di sostegno esistenti si concentrano sulla fase di creazione dell'innovazione. Per rendere effettivamente disponibili i risultati dei progetti alle organizzazioni pubbliche e private interessate e mettere in contatto gli attori, viene creata una piattaforma a livello federale.

Le cinque misure possono essere attuate nell'ambito del quadro giuridico e del budget esistenti.


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