Nel 2021 il consumo di energia elettrica è aumentato del 4,3%
Berna, 14.04.2022 - Con 58,1 miliardi di chilowattora (mia. kWh), nel 2021 il consumo di elettricità in Svizzera è stato superiore a quello dell'anno precedente (+4,3%). La produzione nazionale (al netto del consumo delle pompe di accumulazione) è stata di 60,1 miliardi di kWh. L'eccedenza fisica delle importazioni di energia elettrica si è attestata a 2,4 mia. kWh.
Il consumo nazionale nel 2021 si attestato a 62,5 mia. kWh. Dedotte le perdite legate alla trasmissione e alla distribuzione, pari a 4,4 mia. kWh, il consumo elettrico è stato di 58,1 mia. kWh. Rispetto al 2020 (55,7 mia. kWh), corrisponde ad un aumento del 4,3%, ossia 2,4 mio. kWh, vale a dire circa il consumo annuale di 479 800 economie domestiche. Le variazioni rispetto al 2020 sono state pari a +3,2% nel primo trimestre, a +9,0% nel secondo trimestre (periodo durante il quale la Svizzera era per buona parte in lockdown a seguito della pandemia da Covid-19), a +2,1% nel terzo trimestre e a +3,4% nel quarto trimestre.
Oltre agli «effetti compensatori» dovuti alla pandemia, all'aumento del consumo nel secondo trimestre del 2021 hanno contribuito l'andamento economico generale, le condizioni meteorologiche e l'evoluzione demografica. L'aumento dell'efficienza ha invece permesso una riduzione dei consumi.
- Sviluppo economico: secondo i primi risultati provvisori, nel 2021 il prodotto interno lordo (PIL) è aumentato del 3,7% (fonte: Segreteria di Stato dell'economia, SECO);
- evoluzione demografica: secondo i dati provvisori pubblicati il 5 aprile 2022 dall'Ufficio federale di statistica (UST), nel 2021 la popolazione svizzera è aumentata dello 0,8%;
- condizioni meteorologiche: nel 2021 i gradi giorno sono aumentati del 15,3% rispetto all'anno precedente (cfr. tabella in allegato). Poiché in Svizzera circa il 10% dell'energia elettrica è impiegato per il riscaldamento, questa evoluzione ha come effetto un leggero aumento del consumo.
Le analisi ex post del consumo energetico svolte annualmente (che verranno pubblicate nell'ottobre 2022) potranno fornire ulteriori spiegazioni sui fattori determinanti per l'evoluzione del consumo energetico.
Produzione nazionale di energia elettrica 2021
Nel 2021, la produzione di energia elettrica (produzione nazionale) è calata dell'8,2%, attestandosi a 64,2 mia. kWh (2020: 69,9 mia. kWh). Una volta detratto il consumo delle pompe di accumulazione, pari a 4,1 mia. kWh, la produzione netta ammontava a 60,1 mia. kWh. Nei quattro trimestri la produzione nazionale è stata inferiore al corrispondente valore dell'anno precedente (-3,2%, -6,6%; -4,5%, -18,6%).Gli impianti idroelettrici (centrali ad acqua fluente e centrali ad accumulazione) hanno prodotto lo 2,7% di energia elettrica in meno rispetto all'anno precedente (centrali ad acqua fluente -3,9%, centrali ad accumulazione -1,9%). In estate la produzione delle centrali idroelettriche è aumentata del 2,5% rispetto all'anno precedente (centrali ad acqua fluente +3,8%, centrali ad accumulazione +1,3%), nei due trimestri invernali è invece aumentata del 9,2% (centrali ad acqua fluente -16,3%, centrali ad accumulazione -5,0%).
La produzione di energia elettrica delle quattro centrali nucleari svizzere è scesa del 19,4%, attestandosi a 18,5 mia. kWh (2020: 23,0 mia. kWh), soprattutto a seguito della revisione della centrale nucleare di Leibstadt, durata più mesi. Nel 2021 la disponibilità delle centrali nucleari svizzere era del 71,9% (2020: 88,0%).
Le centrali idroelettriche hanno contribuito nella misura del 61,5% alla produzione totale di energia elettrica (di cui centrali ad acqua fluente 26,4%, centrali ad accumulazione 35,1%), le centrali nucleari nella misura del 28,9% e le centrali termiche convenzionali e rinnovabili nella misura del 9,6%.
Eccedenza delle importazioni nel 2021
Nel 2021 sono state effettuate importazioni fisiche per 31,5 mia. kWh ed esportazioni per 29,1 mia. kWh, con un saldo positivo delle importazioni di 2,4 mia. kWh (2020: eccedenza delle esportazioni di 5,6 mia. kWh). Nel primo e nel quarto trimestre (mesi invernali), il saldo delle importazioni dall'estero è stato di 5,7 mia. kWh (2020: 0,8 Mrd. kWh), nel secondo e nel terzo trimestre la Svizzera ha invece esportato, a saldo, 3,3 mia. kWh (2020: 6,3 mia. kWh).
Stando ai dati pubblicati dall'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC), i proventi delle esportazioni di energia elettrica si sono attestati a 3 562 milioni di franchi (10,88 ct./kWh). Per le importazioni, gli esborsi sono stati pari a 3 820 milioni di franchi (10,80 ct./kWh). Nel 2021 (come negli anni 2016 e 2017) la bilancia commerciale con l'estero della Svizzera ha quindi registrato un bilancio negativo, pari a 258 milioni di franchi (2020: saldo positivo di 293 mio. franchi) [Fonte: UDSC / swissimpex; Stato: 1.4.2022].
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