Il Consiglio federale riduce i tassi RIC per gli impianti fotovoltaici

Berna, 11.11.2015 - Il Consiglio federale abbassa i tassi della rimunerazione a copertura dei costi per l’immissione in rete di energia elettrica (RIC) per gli impianti fotovoltaici fra il 7 e il 14 per cento. La riduzione avverrà in due tappe, rispettivamente dal 1° aprile e dal 1° ottobre 2016. L'Esecutivo ha deciso queste e altre modifiche nell’ambito di una nuova revisione dell’ordinanza sull’energia, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2016.

Il DATEC verifica periodicamente il calcolo del prezzo di costo (costi di produzione) e dei tassi RIC e lo adegua, se necessario, alle nuove condizioni. Tiene conto, a questo riguardo, di diversi aspetti quali l'evoluzione delle tecnologie, la loro economicità a lungo termine e la situazione sul mercato dei capitali.

L'ultimo adeguamento dei tassi RIC per gli impianti fotovoltaici risale all'ultima revisione dell'ordinanza sull'energia, entrata in vigore il 1° gennaio 2015, ed è avvenuto in due tappe, rispettivamente dal 1° aprile e dal 1° ottobre 2015. Nel corso del 2015 si è proceduto a una nuova verifica dei tassi RIC per gli impianti fotovoltaici e dell'importo della rimunerazione unica (RU) per gli impianti di piccole dimensioni, constatando un ulteriore calo dei prezzi, e quindi anche dei costi di produzione, sul mercato del fotovoltaico. I tassi RIC per gli impianti fotovoltaici saranno pertanto nuovamente ridotti in due tappe, rispettivamente dal 1° aprile e dal 1° ottobre 2016: a partire dal 1° ottobre 2016 scenderanno così, a seconda delle dimensioni dell'impianto, del 7-14 per cento rispetto al 2015. Sarà rilevante la data di entrata in esercizio dell'impianto. I nuovi tassi dovranno valere almeno fino a marzo 2017. Rimarrà invece invariata, fino alla stessa data, la rimunerazione unica per gli impianti di piccole dimensioni (fino a 30 kW). Anche per le altre tecnologie non è stata decisa al momento alcuna modifica dei tassi RIC; si sta tuttavia procedendo alle verifiche ed eventuali cambiamenti verranno apportati in un secondo momento.

Considerata la lista d'attesa RIC, sempre molto lunga, e i conseguenti tempi di attesa di anni, si consiglia ai progettisti di impianti fotovoltaici con una potenza fino a 30 kW di scegliere la rimunerazione unica invece della RIC. La RU, infatti, viene erogata di norma pochi mesi dopo la messa in esercizio dell'impianto e l'inoltro dell'intera documentazione a Swissgrid SA.

Le ulteriori modifiche decise dal Consiglio federale nell'ambito di quest'ultima revisione dell'OEn riguardano aspetti generali dell'esecuzione dell'ordinanza, precisazioni relative alla RIC e adeguamenti dell'ordinanza sull'approvvigionamento elettrico.

La presente revisione dell'ordinanza è stata sottoposta a indagine conoscitiva dal 7 maggio all'8 luglio 2015. Nella maggior parte dei 77 pareri inoltrati si condividono fondamentalmente le modifiche proposte e la maggioranza dei partecipanti all'indagine conoscitiva si è espressa esplicitamente a favore dei nuovi tassi RIC. Le organizzazioni vicine all'economia li ritengono però ancora troppo elevati, mentre gli attori del settore avvertono del rischio di una pressione eccessiva sui prezzi. Accolta praticamente all'unanimità la decisione di non modificare l'importo della rimunerazione unica. I risultati dell'indagine conoscitiva sono stati pubblicati in un rapporto nell'ottobre del 2015.

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