Vertice sulla mobilità elettrica: gli attori discutono obiettivi più ambiziosi per la roadmap

Berna, 11.03.2021 - La mobilità elettrica svolge un ruolo centrale per la decarbonizzazione dei trasporti. La velocità di diffusione della mobilità elettrica in Svizzera dovrà essere rapidamente incrementata. A riguardo sono in cantiere diversi progetti. La consigliera federale Simonetta Sommaruga ne ha discusso oggi in un vertice con i principali rappresentanti dei settori automobilistico, elettrico, immobiliare e delle relative associazioni, nonché con esponenti di Confederazione, Cantoni, città e Comuni. Le parti coinvolte consolideranno nei prossimi mesi gli obiettivi abbozzati e definiranno misure concrete per il loro raggiungimento.

Con la firma della roadmap a fine 2018, gli attori avevano concordato l’obiettivo di raggiungere entro il 2022 una quota di veicoli elettrici (auto elettriche e ibride plug in) pari al 15 per cento delle nuove immatricolazioni di automobili. Grazie all’impegno di tutti i partecipanti e a una migliore coscienza ecologica, l’obiettivo per il 2022 è già stato raggiunto: a febbraio 2021 la quota di veicoli elettrici ammontava già al 15,1 per cento.

La consigliera federale Sommaruga si è detta impressionata dai risultati ottenuti dagli attori della roadmap dal 2018 e li ha ringraziati. Ha poi ricordato che la mobilità elettrica svolge un ruolo centrale affinché la Svizzera riesca a raggiungere l’obiettivo di emissioni nette pari a zero entro il 2050. «Il successo della mobilità elettrica dimostra che la popolazione ha a cuore uno stile di vita rispettoso dell’ambiente e una mobilità pulita. Insieme potremo renderla una realtà». Visto questo sviluppo positivo, la consigliera federale Sommaruga ha invitato gli attori della roadmap a discutere di una proroga del progetto e di obiettivi ancora più ambiziosi».

Proposte per i nuovi obiettivi della roadmap mobilità elettrica

La percentuale di nuove immatricolazioni di veicoli elettrici (auto elettriche e ibride plug-in) dovrà continuare a crescere: la gamma sempre più ampia di modelli di veicoli elettrici e il calo dei prezzi delle batterie e dei veicoli sono d’aiuto per il raggiungimento di quest’obiettivo. Ciò va però accompagnato anche da offerte informative e di consulenza, nonché da servizi attraenti ed economicamente interessanti nell’ambito della vendita di veicoli elettrici.

Il numero di stazioni di ricarica dovrà aumentare più velocemente: oggi in Svizzera ci sono circa 5 300 stazioni di ricarica pubbliche. Sarà necessario attuare misure per accelerare la pianificazione e la costruzione, ma anche semplificare e rendere più trasparenti i sistemi di contabilizzazione e di utilizzo delle stazioni di ricarica.

Ricaricare l’auto a casa: l’ulteriore diffusione della mobilità elettrica dipende in modo sostanziale dalla possibilità di ricaricare i veicoli anche a casa propria, ad esempio nel parcheggio davanti casa o nel garage del condominio. A riguardo è necessario velocizzare ulteriormente la pianificazione e l’attuazione pratica.

Nei prossimi mesi gli attori della roadmap consolideranno e quantificheranno questi tre obiettivi. Concretizzeranno inoltre le misure necessarie a tale proposito, affinché queste possano essere attuate velocemente nel quadro dell’attuale pacchetto di misure della roadmap.


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