Maggiore partecipazione della Confederazione ai costi per lo smaltimento delle scorie radioattive

Berna, 27.09.2019 - La Confederazione è responsabile dello smaltimento delle scorie radioattive provenienti dai settori della medicina, dell'industria e della ricerca. Essa versa quindi contributi annuali per partecipare ai costi della Società cooperativa nazionale per lo smaltimento delle scorie radioattive (Nagra), di cui è membro. A fine 2018, da nuovi calcoli è emerso che da anni questi contributi erano troppo bassi, poiché da tempo il volume delle scorie il cui smaltimento compete alla Confederazione è aumentato significativamente rispetto a quanto inizialmente ipotizzato. Nella sua seduta del 27 settembre 2019, il Consiglio federale ha pertanto deciso di estinguere definitivamente il debito accumulato con la Nagra mediante un pagamento unico e di adeguare i contributi annuali della Confederazione a partire dal 2020.

Le scorie radioattive che rientrano nell'ambito di competenza della Confederazione sono prodotte negli impianti di ricerca della Confederazione, ma anche dall'industria, dagli ospedali e da altri istituti di ricerca. Queste scorie sono poi smaltite in depositi in strati geologici profondi insieme a quelle delle centrali nucleari svizzere, che sono sotto la responsabilità dei gestori di queste ultime.

Il 30 novembre 2018, il Consiglio federale aveva preso atto dei nuovi calcoli relativi ai costi per lo smaltimento delle scorie radioattive di cui è responsabile la Confederazione. Da essi era emerso che il volume di tali scorie era da molto tempo nettamente superiore a quello ipotizzato inizialmente e che quindi la partecipazione della Confederazione ai costi annuali per il finanziamento della Nagra era da anni troppo bassa. Il Consiglio federale ha in seguito incaricato il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) di negoziare, in collaborazione con il settore dei PF, una nuova convenzione per il finanziamento con i restanti membri della Nagra. L'esito di tali negoziazioni è ora disponibile ed è stato oggi approvato dal Consiglio federale.

Il Consiglio federale ha deciso che il debito accumulato dalla Confederazione, dell'importo di 137,8 milioni di franchi maggiorato di 10,6 milioni di franchi di IVA, venga definitivamente estinto entro il 31 dicembre 2019 attraverso un pagamento unico a posteriori alla Nagra. Inoltre, i contributi della Confederazione verranno adeguati a partire dal 2020 sulla base della quota di competenza della Confederazione sul volume totale delle scorie radioattive. I volumi di scorie saranno verificati ogni cinque anni nell'ambito del programma di smaltimento delle scorie da sottoporre all’approvazione del Consiglio federale e, se del caso, i contributi della Confederazione saranno compensati. Il Consiglio federale sottoporrà all'approvazione del Parlamento il pagamento unico a posteriori e il nuovo contributo annuale nell'ambito di un annuncio ulteriore a complemento del preventivo 2020.


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