Sottoscritta la roadmap comune per la promozione della mobilità elettrica

Berna, 18.12.2018 - Su invito della Consigliera federale Doris Leuthard, oggi a Berna rappresentanti dei settori automobilistico, elettrico, immobiliare e delle relative associazioni, nonché esponenti di Confederazione, Cantoni, città e Comuni hanno sottoscritto la roadmap comune per la promozione della mobilità elettrica. Obiettivo della roadmap è di portare al 15 per cento la quota di veicoli elettrici nelle nuove immatricolazioni di automobili entro il 2022.

La prima pietra per la roadmap è stata posta in occasione della tavola rotonda sull'elettromobilità tenutasi a Berna il 28 maggio 2018. La Consigliera federale Doris Leuthard vi aveva invitato rappresentanti del settore dell'energia elettrica e della mobilità, nonché esponenti di Confederazione, Cantoni e città affinché concordassero e collaborassero alla realizzazione di un obiettivo comune di promozione della mobilità elettrica. I partecipanti si erano accordati per l'elaborazione di una roadmap comune con l'obiettivo portare al 15 per cento la quota di veicoli elettrici nelle nuove immatricolazioni di automobili entro il 2022. Da allora, oltre 50 organizzazioni e imprese di diversi settori hanno collaborato alla realizzazione della roadmap e all'elaborazione di misure nella propria sfera di influenza. La roadmap è ora disponibile e in data odierna è stata sottoscritta a Berna da rappresentanti delle organizzazioni e delle imprese partecipanti nonché dalla Consigliera federale Leuthard.

Misure concrete per il raggiungimento dell'obiettivo

Grazie al grande impegno di tutti i partecipanti, è stato possibile realizzare un ampio pacchetto di misure che gode di grande consenso ed è finalizzato alla promozione della mobilità elettrica in Svizzera. La roadmap per la promozione della mobilità elettrica 2022 contiene misure concrete in tre campi d'azione prioritari da portare avanti congiuntamente: successo dello sviluppo del mercato dei veicoli, infrastruttura di ricarica ottimale e incentivi e condizioni quadro. Tra le misure rientrano, ad esempio, la realizzazione di punti di ricarica negli edifici, la creazione di una rete capillare di stazioni di ricarica veloce per veicoli elettrici, la formazione e la qualifica mirata degli esperti, adeguamenti normativi o il rapido sviluppo del mercato dei veicoli (cfr. link verso la panoramica delle misure). Le misure di coordinamento complementari e l'attuazione di attività comuni permetteranno di sfruttare le sinergie, rafforzando l'efficacia delle misure proposte. La roadmap riflette un processo dinamico: rappresenta lo stato attuale dei lavori e può essere arricchita nel tempo con misure supplementari.

La roadmap è aperta ad altri attori

La roadmap per la promozione della mobilità elettrica è aperta ad altre organizzazioni e imprese che intendono anch'esse contribuire al raggiungimento dell'obiettivo. Esse sono pertanto invitate a elaborare e pubblicare misure proprie e potranno partecipare alla roadmap mediante autodichiarazione.

L'attuazione della roadmap sarà avviata nel gennaio 2019 e la collettività sarà regolarmente informata del suo stato di avanzamento, ad iniziare dal Congresso svizzero sulla mobilità elettrica che avrà luogo a Berna il 17-18 settembre 2019 nell'ambito dell'Arena sulla mobilità.


Indirizzo cui rivolgere domande

roadmap per la promozione della mobilità elettrica
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Servizio stampa Ufficio federale delle strade (USTRA), tel. 058 464 14 91
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