FAQ - Etichetta energia per le automobili
Etichetta energia per le automobili
Obiettivo e scopo
Quale obiettivo persegue l'etichetta energia?
Gli obiettivi principali dell’etichetta energia sono la riduzione del consumo dei veicoli nuovi e, di conseguenza, delle emissioni di CO2 delle automobili.
Qual è lo scopo dell'etichetta energia per le automobili nuove?
L’etichetta energia è in primo luogo uno strumento finalizzato a informare gli acquirenti delle automobili quanto alla loro efficienza energetica e alle emissioni di CO2 con incidenza sul clima da esse generate. L’etichetta, inoltre, permette di comparare veicoli alimentati con diversi vettori energetici sulla base della loro efficienza energetica.
Quali informazioni contiene l'etichetta?
L’etichetta energia informa sul consumo energetico di un veicolo per ogni 100 km, espresso nell’unità corrente per il vettore energetico (litri, metri cubi o chilowattora). Indica, inoltre, le emissioni di CO2 in g/km di un veicolo in marcia in relazione alla media di tutti i veicoli nuovi venduti e dà informazioni sulle emissioni di CO2 derivanti dalla messa a disposizione di carburanti e/o di elettricità (in g/km). Le categorie di efficienza (A–G) forniscono informazioni sul consumo relativo di un veicolo. L’utilizzo della componente relativa permette, in primo luogo, di comparare veicoli delle stesse dimensioni. Dall’etichetta risultano, inoltre, caratteristiche tecniche quali peso a vuoto, tipo di cambio, norma EURO sui gas di scarico e numero di approvazione del tipo.
Per quali veicoli è obbligatoria l'etichetta?
La normativa si applica alle automobili fabbricate in serie, dal peso complessivo fino a 3500 kg, con nove posti a sedere al massimo e con non più di 2000 chilometri di prestazione su strada. Si tratta di veicoli la cui approvazione del tipo / scheda tecnica inizia con la cifra "1". Non vi rientrano gli autofurgoni, gli autocarri, i motoveicoli e i veicoli ad uso speciale.
L'obbligo di etichettatura si applica anche ai veicoli di dimostrazione?
L'obbligo di etichettatura per le automobili nuove si applica a tutti i veicoli nuovi fabbricati in serie che non hanno percorso più di 2000 km.
Le automobili poste in vendita online sono soggette all’obbligo di etichettatura?
Chi vende online automobili con una prestazione su strada non superiore a 2000 chilometri ha l'obbligo di fornire le informazioni contenute nell'etichetta energia, conformemente al numero 4 dell’appendice 4.1 dell’ordinanza sull’efficienza energetica. Tali informazioni comprendono il consumo in l/100 km, le emissioni di CO2 in g/km, le emissioni di CO2 derivanti dalla messa a disposizione di carburanti e/o di elettricità, le emissioni medie di CO2 in g/km di tutti i veicoli nuovi venduti in Svizzera nonché la categoria di efficienza energetica. Per le automobili non alimentate a benzina deve inoltre essere indicato l’equivalente benzina in l/100 km. Per le auto alimentate, conformemente all’approvazione del tipo, con i mix di carburanti fossili e biogeni disponibili sull’intero territorio nazionale devono essere dichiarate le emissioni di CO2 totali e, poiché rilevante per il clima, la quota di carburanti fossili.
La Confederazione concede sussidi per l'acquisto di veicoli efficienti?
L’Ufficio federale dell’energia (UFE) sostiene la promozione di veicoli efficienti dal punto di vista energetico nel quadro del programma SvizzeraEnergia. La Confederazione, dal canto suo, non contribuisce direttamente all’acquisto di veicoli efficienti. Tuttavia, singoli Cantoni e Comuni, come pure assicurazioni e imprese del settore del gas, concedono agevolazioni finanziarie per i veicoli efficienti. Alcune agevolazioni sono riconducibili alla riduzione dell’imposta sugli oli minerali che si applica ai carburanti gassosi e all’esenzione da tale imposta dei biocarburanti e dell’energia elettrica. Per maggiori informazioni consultare la tabella riassuntiva su questo sito.
L'etichetta energia è un presupposto necessario per l'ottenimento di agevolazioni fiscali cantonali?
In alcuni Cantoni l’etichetta energia funge da presupposto per ottenere riduzioni delle imposte cantonali sui veicoli a motore. Tali imposte sono una prerogativa cantonale su cui la Confederazione non può influire in alcun modo. Per una scelta d’acquisto consapevole, i potenziali acquirenti di automobili possono consultare una panoramica delle riduzioni e degli incentivi offerti da Cantoni. Le condizioni esatte per l’ottenimento di tali riduzioni fiscali variano da Cantone a Cantone. Per questo motivo, si consiglia alle persone interessate di rivolgersi direttamente al proprio Cantone di riferimento.
Quali veicoli raccomanda l'Ufficio federale dell'energia?
Nell’ottica del rispetto del clima e del risparmio energetico, l’acquirente dovrebbe optare per un veicolo che consuma possibilmente poco e genera poche emissioni di CO2. Per ragioni di imparzialità, la Confederazione si astiene, comunque, dal raccomandare l’acquisto di determinati veicoli o modelli. Nell’ambito del programma SvizzeraEnergia, tuttavia, l’UFE sostiene veicoli efficienti dal punto di vista energetico con l’obiettivo di formulare consigli per l’acquisto in modo indipendente.
Allestimento dell’etichetta energia e dati dell’approvazione del tipo
Come si ottiene l'etichetta energia?
L’etichetta energia si può ottenere inserendo il numero di approvazione del tipo / del certificato di tipo su questa pagina web.
Dove si trova il numero di approvazione del tipo?
I rivenditori di veicoli nuovi ottengono il numero di approvazione del tipo dal proprio importatore e possono comunicarlo alle persone interessate all’acquisto del veicolo. Il numero figura inoltre nel rapporto d’esame 13.20A e nella licenza di circolazione al riquadro 24. Nel caso di un’importazione diretta o di un’immatricolazione di un veicolo singolo senza approvazione del tipo, nel riquadro figura una X.
Cosa possono fare i privati se il loro veicolo non dispone del numero di approvazione del tipo o se nel riquadro 24 figura una X?
Le prescrizioni giuridiche relative all’etichetta energia e all’approvazione del tipo delle automobili si applicano alle automobili nuove commercializzate in Svizzera. I veicoli acquistati in un altro Paese o importati direttamente dall’estero sono spesso privi del numero di approvazione del tipo, di cui i singoli Cantoni hanno bisogno per calcolare le riduzioni delle imposte cantonali sui veicoli a motore. In questo caso, occorre quindi rivolgersi al servizio cantonale competente.
Cosa fanno i rivenditori di automobili nuove quando un veicolo non dispone ancora dell’approvazione del tipo?
Se un veicolo non dispone ancora dell’omologazione (approvazione del tipo) o del numero di approvazione del tipo, può essere prodotta un’etichetta energia provvisoria. Gli operatori commerciali del settore possono chiedere all'UFE di accedere al tool online sviluppato appositamente a questo scopo.
Da dove provengono i dati che figurano sull'approvazione del tipo?
L’approvazione del tipo / il certificato di tipo si basa su dati omologati del produttore. L’omologazione al giorno d’oggi avviene per lo più in uno Stato dell’UE.
Perché vi sono dati diversi, per esempio nel caso del peso a vuoto?
Per i dati relativi al consumo e al peso a vuoto è determinante l’approvazione del tipo / il certificato di tipo che figura sul modello corrispondente. Se, per la stessa approvazione del tipo o per lo stesso certificato di tipo, sono menzionati diversi modelli con il peso a vuoto, l’efficienza energetica è determinata in base al consumo e al peso a vuoto più elevati. Lo stesso peso viene indicato anche nell’etichetta energia.
Utilizzo dell’etichetta energia
Dove deve essere apposta l'etichetta?
Nel punto vendita, l’etichetta deve essere apposta in modo ben visibile sul veicolo esposto o nelle sue immediate vicinanze. È ammessa anche una visualizzazione elettronica su schermo, a condizione che l’etichetta energia figuri come impostazione di base; l’etichetta energia non deve scomparire nella modalità stand-by, con uno salvaschermo o in nessun’altra maniera. Se sono rappresentate in forma elettronica anche altre informazioni relative all’automobile, dopo 20 secondi deve essere ripristinata automaticamente l’impostazione di base. L’etichetta energia deve poter essere consultata direttamente indipendentemente dall’impostazione dello schermo.
Quali dati devono figurare sul listino prezzi e sul materiale pubblicitario?
Il consumo, le emissioni di CO2, le emissioni di CO2 derivanti dalla messa a disposizione di carburanti e/o di elettricità, le emissioni medie di CO2 di tutti i veicoli nuovi venduti in Svizzera e la categoria di efficienza energetica nonché l'equivalente benzina per le auto non alimentate a benzina devono essere ben visibili sui listini prezzi specifici dei singoli Paesi e negli opuscoli contenenti i dati tecnici. Questi dati devono essere indicati obbligatoriamente anche nella pubblicità e nei canali online.
Perché l'etichetta esiste in diversi formati?
Per facilitare ai rivenditori l’apposizione dell’etichetta è stata approvata una variante semplificata: essa soddisfa, da un lato, i requisiti della dichiarazione del consumo energetico e, dall’altro, contiene le informazioni per i consumatori prescritte dalla legge (obbligo di indicazione del prezzo). La versione semplificata può essere utilizzata a condizione che il tipo di vettore energetico necessario e il peso a vuoto di cui all'articolo 7 capoverso 1 OETV siano già ben visibili altrove.
Cosa va osservato in particolare nel caso della variante semplificata dell'etichetta energia?
La variante semplificata è prevista soltanto per le automobili nuove e si presta soprattutto ad essere visualizzata su schermo. Deve avere obbligatoriamente un determinato formato, ovvero una lunghezza minima di 140 mm per una larghezza minima di 180 mm. È costituita da una parte predefinita e da una parte variabile che deve essere allestita tenendo conto di diverse condizioni quadro. In particolare, devono essere indicati il tipo di carburante e il peso a vuoto.
Qual è lo scopo del Catalogo dei consumi?
Secondo la relativa direttiva CE, un opuscolo (Catalogo dei consumi) informa i consumatori sul consumo di carburante, sulle emissioni di CO2, sulle relative ripercussioni sull’ambiente e sui fattori, tecnici (impianti di climatizzazione, guida a fari accesi, pressione dei pneumatici, manutenzione del motore) e non tecnici (stile di guida, flusso della circolazione, carichi superflui), che influiscono sul consumo delle automobili nuove. Il Catalogo contiene inoltre un elenco delle automobili nuove commercializzate nel Paese. È disponibile online oppure può essere richiesto gratuitamente in formato PDF all'Ufficio federale dell'energia.
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Aspetti giuridici
Qual è la base giuridica dell'etichetta energia per le automobili?
Secondo l’articolo 44 della legge sull’energia (LEne; RS 730.0), il Consiglio federale emana prescrizioni concernenti la formulazione uniforme e comparabile di indicazioni relative al consumo energetico specifico di veicoli prodotti in serie.
La dichiarazione delle merci per quanto concerne le automobili nuove è disciplinata all’appendice 4.1 dell’ordinanza sull’efficienza energetica (OEn; RS 730.02). L’OEn contiene anche le disposizioni dettagliate della LEne.
Cosa disciplina l'appendice 4.1 dell'ordinanza sull’efficienza energetica?
L’appendice 4.1 dell'ordinanza sull’efficienza energetica disciplina le indicazioni relative al consumo energetico e alle emissioni di CO2 per le automobili nuove, specificando
- quali veicoli devono essere contrassegnati;
- quali dati devono essere indicati;
- la forma e le modalità di indicazione;
- come si misura il consumo di carburante;
- le modalità di informazione da parte dell’Ufficio federale;
- l’aspetto grafico dell’etichetta energia
Come viene controllata l'attuazione?
Un organo di controllo incaricato dall’Ufficio federale dell’energia (UFE) effettua ogni anno numerose prove a campione sui veicoli nuovi commercializzati. Anche i listini prezzi e una selezione del materiale pubblicitario sono analizzati sistematicamente. Conformemente alla legge sull’energia, in caso di infrazione all’ordinanza, l’UFE può infliggere multe fino a 40 000 CHF intervenendo autonomamente o sulla base di denunce di terzi.
Domande sul consumo energetico
Come viene misurato il consumo energetico?
Il consumo energetico e le emissioni di CO2 delle automobili devono essere misurati conformemente all’articolo 97 capoverso 5 dell’ordinanza del 19 giugno 1995 concernente le esigenze tecniche per i veicoli stradali (OETV; RS 741.41). Durante una simulazione effettuata con il veicolo su un banco di prova vengono rilevate le emissioni di CO2 a livello urbano, extraurbano e globale. In seguito, si procede al calcolo del consumo di carburante.
Quando i veicoli sono considerati efficienti dal punto di vista energetico e quando sono considerati a basso consumo energetico?
I veicoli sono efficienti dal punto di vista energetico quando, tenuto conto del peso, consumano poco carburante. I veicoli a basso consumo energetico, invece, consumano meno carburante in termini assoluti, ad es. perché sono piccoli e leggeri.
Come viene effettuato il confronto tra i consumi?
La classificazione delle automobili nelle categorie di efficienza A–G viene effettuata sulla base del coefficiente di valutazione (BWZ). Per il calcolo del BWZ, si rimanda all’ordinanza sull’efficienza energetica (OEn; RS 730.02), appendice 4.1, numero 5.3. Secondo l’ordinanza, il coefficiente di valutazione è calcolato in ragione del 30 per cento in base all’efficienza energetica relativa (consumo energetico / peso a vuoto) e in ragione del 70 per cento in base al consumo energetico assoluto. Per poter comparare il consumo energetico di diversi sistemi di propulsione viene utilizzato l’equivalente benzina per l’energia primaria (principio del "well-to-wheel", ovvero dalla fonte energetica fino alla ruota).
Che cos'è l'equivalente benzina per l'energia primaria e perché viene utilizzato?
Per calcolare le categorie di efficienza, a partire dal 2012 i veicoli non vengono più valutati sulla base del consumo finale di energia (“tank-to-wheel”), ma sulla base dell’intera catena energetica, ovvero, dalla fonte energetica fino alla ruota (“well-to-wheel”). Affinché sia possibile compararli, i consumi di energia primaria di sistemi di propulsione alimentati con diversi vettori energetici (benzina, diesel, gas, energia elettrica, ecc.) vengono convertiti in equivalente benzina. Ha così origine l’equivalente benzina per l’energia primaria. Per il calcolo dell’energia primaria, si veda …
Domande relative alla classificazione dei veicoli nelle categorie di efficienza
Come vengono fissate le categorie A-G?
Per la determinazione dei limiti delle categorie di efficienza energetica A-G tutti i tipi di veicoli commercializzati sono classificati secondo il loro coefficiente di valutazione in ordine crescente e ripartiti equamente in sette grandi settori. I limiti superiori delle categorie di efficienza energetica A-F sono determinati secondo il coefficiente di valutazione dell’ultimo tipo di veicolo che figura nel settore corrispondente.
I veicoli con diversi sistemi di propulsione sono classificati separatamente?
No. La categoria di efficienza viene individuata sulla base dell’equivalente benzina per l’energia primaria che permette la comparazione di tutti i tipi di sistemi a propulsione.
Perché un veicolo a minore consumo energetico si trova in una categoria peggiore rispetto a uno che consuma di più?
La classificazione nelle categorie di efficienza energetica viene effettuata in ragione del 70 per cento in base al consumo energetico assoluto e in ragione del 30 per cento in base all’efficienza energetica relativa (consumo energetico / peso a vuoto). A causa della componente relativa, può accadere che un veicolo più pesante e con un maggiore consumo energetico abbia però un sistema di propulsione efficiente e sia per questo motivo classificato in una categoria di efficienza migliore rispetto a un veicolo leggero che consuma meno.
Perché il mio veicolo è slittato in una categoria peggiore?
La classificazione delle automobili nelle categorie di efficienza è adeguata annualmente ai più recenti sviluppi della tecnica. Poiché i veicoli diventano sempre più efficienti, può accadere che un veicolo che al 31 dicembre si trovava nella categoria A, il giorno dopo slitti alla categoria B.
Perché il peso del veicolo è utilizzato come valore di confronto?
Dividendo il consumo energetico per il peso del veicolo, è possibile comparare meglio veicoli di dimensioni analoghe. Si è deciso di scegliere il peso come grandezza di riferimento poiché esistono indicazioni relative al peso di tutte le automobili e poiché i conducenti lo percepiscono intuitivamente come il valore di confronto migliore per quanto concerne il consumo di carburante.
Perché con la categoria di efficienza si vuole consentire un confronto relativo?
Il consumo assoluto è indicato sull’etichetta in l/100 km ed è completato dall’indicazione del livello di emissioni di CO2 in g/km. Ciò che conta per l’acquirente è soprattutto l’uso che fa del veicolo. A causa delle loro dimensioni, le automobili familiari presentano automaticamente un consumo superiore a quello delle utilitarie. Grazie all’inclusione di una componente relativa del consumo (dal 2012: 30 % della quota), è possibile comparare veicoli della stessa classe e quindi trovare automobili familiari nella categoria migliore.
Come si riconosce se il livello di emissioni di CO2 è alto o basso?
L’etichetta indica, in un’unica barra, le emissioni di CO2 del veicolo in questione e le emissioni medie di tutte le automobili immatricolate per la prima volta nel periodo precedente (giugno – maggio). Conformemente all’ordinanza del DATEC concernente le indicazioni dell’etichetta energia per le automobili nuove (OEEA; RS 730.011.1; stato: giugno 2017), tale livello è pari a 133 g/km.
Quali sono i fattori che incidono in modo determinante sul consumo di carburante?
100 kg di peso aggiuntivo causano un consumo supplementare di circa 0,5 l/100 km. Il consumo è influenzato anche dallo stile di guida (parsimonioso o aggressivo), dalle condizioni di impiego (traffico urbano e locale o di lunga percorrenza), ma anche dagli impianti di climatizzazione, dalla pressione dei pneumatici, dal carico e dalla presenza di portabiciclette o portasci sul tetto.
Sistemi di propulsione alternativi
Perché non tutti i veicoli elettrici si trovano nella categoria A?
L’efficienza energetica di un veicolo elettrico viene misurata sulla base del suo consumo elettrico. Il consumo di energia primaria di un veicolo elettrico viene comparato, ad esempio, con il consumo di energia primaria di un veicolo diesel. Per questo motivo, può accadere che un veicolo elettrico sia classificato come meno efficiente rispetto a un veicolo diesel. La classificazione nelle categorie si riferisce esclusivamente al consumo energetico e non ad altri aspetti con ripercussioni ambientali, come ad esempio le emissioni di CO2.
Perché non tutti i veicoli alimentati con gas o con E85 si trovano nella categoria A?
Nel caso di veicoli alimentati con gas o con miscela di carburante E85, l’etichetta energia distingue tra emissioni di CO2 con incidenza sul clima ed emissioni di CO2 assolute. Tale distinzione, tuttavia, non influisce affatto sul calcolo delle categorie di efficienza energetica, ma è determinante solo per il consumo energetico del veicolo.
Com'è calcolata l'efficienza energetica dei veicoli plug-in?
L’efficienza energetica dei veicoli plug-in e dei veicoli alimentati parzialmente con energia elettrica e le cui batterie possono essere ricaricate attraverso la rete elettrica è calcolata sommando il consumo di carburante e il consumo elettrico.
L’etichetta energia per le automobili usate
L'etichetta energia per le automobili usate è uguale a quella per le automobili nuove?
L’etichetta energia per le automobili usate è simile a quella per le automobili nuove ma è contrassegnata come tale.
Qual è la base giuridica dell'etichetta energia per le automobili usate?
L’etichettatura delle automobili usate è una misura volontaria. Contrariamente all’etichetta prevista per le automobili nuove, l’etichetta energia per le automobili usate non soggiace ad alcuna prescrizione giuridica. Spetta ai singoli rivenditori decidere se apporre o meno un’etichetta energia sulle automobili usate.
I dati che figurano sull'etichetta energia per le automobili usate sono corretti?
L’etichetta energia per le automobili usate è allestita sulla base dei dati dell’approvazione del tipo più recenti e dei limiti delle categorie attualmente vigenti. Sono possibili divergenze rispetto ai dati indicati sulla licenza di circolazione. In caso di errori, spetta all’importatore richiedere all’Ufficio federale delle strade (USTRA), secondo l’iter in uso, una modifica dell’approvazione del tipo.
Relazione tra l’etichetta energia e altre misure di politica energetica
Vi è una relazione tra le prescrizioni sulle emissioni di CO2 per le auotomobili (130 g/km) e l'etichetta energia?
Entrambe le misure condividono l’obiettivo di ridurre il consumo energetico e le emissioni di CO2. Tra di loro non vi è però alcuna relazione diretta. L’etichetta energia è uno strumento d’informazione che favorisce l’acquisto di veicoli efficienti dal punto di vista energetico, mentre le prescrizioni sulle emissioni di CO2 richiamano gli importatori al loro obbligo di ridurre tali emissioni. È possibile che un veicolo della categoria A generi più di 130 g CO2/km, superando pertanto il valore obiettivo fissato nelle prescrizioni sulle emissioni.